Perché il mio cane continua a grattarsi?

20/09/2018
Se il tuo cane ha iniziato ad avvertire prurito e a grattarsi più del normale, è possibile che soffra di una di queste problematiche comuni.
Puppy Jack Russell sitting outdoors scratching itself.

Il tuo cane sa come prendersi cura di se stesso: ad esempio, occasionalmente, potresti vederlo grattarsi per liberarsi di insetti e altri irritanti. Tuttavia, se il tuo cane continua ad avere prurito per diversi giorni o noti che la sua pelle è infiammata, è possibile che ci siano dei problemi.

Prurito dovuto a insetti e pulci presenti sul cane

Una delle cause più comuni di prurito costante è la presenza di parassiti sul tuo cane: pulci, pidocchi e altri insetti o acari causano irritazione cutanea al tuo animale domestico. Il trattamento antipulci dovrebbe diventare parte della routine del tuo cane per ridurre il rischio di infestazione. Per gli acari della polvere e altri parassiti esterni presenti nella tua casa, puoi evitare che l'irritazione cutanea del tuo cane si aggravi passando l'aspirapolvere regolarmente e fornendogli un materasso o un letto antiacaro.

Tuttavia, il prurito del tuo cane potrebbe essere imputabile a cause più complesse, ovvero le allergie.

Allergie del cane

Alcuni cani hanno una predisposizione genetica a reazioni allergiche cutanee, come la "dermatite atopica". In alcuni Paesi questa patologia colpisce una percentuale significativa della popolazione canina e alcune razze, come il Bulldog Francese, il Pastore Tedesco o il Labrador Retriever, sono più a rischio di altre.

La dermatite atopica si verifica perché le difese naturali del tuo cane rispondono in maniera eccessiva a un elemento ambientale. La sensibilità della pelle aumenta e il cane avverte un forte prurito, che tenta di gestire grattandosi in modo vigoroso. Questo comportamento può essere causa di problemi cutanei poiché può portare alla formazione di abrasioni o ulcerazioni, che rendono il cane più incline ad altre infezioni.

Pastore Tedesco adulto in piedi all'aperto.

A cosa possono essere allergici i cani?

Esistono molte cose a cui i cani possono essere comunemente allergici: queste includono elementi ambientali, come le piume, le muffe o gli acari, alcuni dei quali sono stagionali, come l'erba o il polline degli alberi. Includono inoltre particolari cibi, come alcuni latticini, carne di manzo, carne di pollo, uova, soia o alcuni cereali. Le reazioni allergiche avvengono quando il cane si è sensibilizzato a qualcosa nelle prime fasi della sua vita, e da quel momento in poi presenta una reazione avversa. Individuando i primi segni delle reazioni allergiche, è più probabile scoprire come intervenire in questa condizione permanente.

In che modo il mio cane viene testato per le allergie?

È importante portare il cane dal medico veterinario se sospettate che abbia un'allergia a qualcosa; il medico veterinario vi porrà una serie di domande al fine di ottenere maggiori informazioni sui sintomi del cane, dopodiché effettuerà diversi test per scoprire quale potrebbe essere l'allergene. Questi includono un raschiato cutaneo e analisi del sangue, e se il medico veterinario sospetta che vi sia un'allergia alimentare, vi chiederà di sottoporre il cane ad una dieta di eliminazione per 8-12 settimane.

Questo permetterà al medico veterinario di identificare quale particolare cibo innesca nel vostro cane una reazione allergica, nutrendolo con una fonte di cibo nuova e reintroducendo le vecchie fonti di alimentazione una per volta monitorandone i risultati.

Prendersi cura della pelle del proprio cane

Esistono alcuni semplici modi per prendersi cura della pelle del vostro cane aiutandolo ad alleviare le reazioni allergiche e garantendone la massima salute possibile. Lavare il cane regolarmente con uno shampoo apposito aiuta a mantenerlo pulito e può lenire la pelle, offrendo sollievo immediato. Sono inoltre disponibili trattamenti topici come gel e creme su prescrizione veterinaria.

È inoltre possibile supportare il cane somministrando del cibo ricco di nutrienti a sostegno del benessere della cute. Questo include gli acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6, i quali svolgono un ruolo importante nel mantenimento di una sana barriera cutanea, antiossidanti e aloe vera che è considerata come un utile integratore nella gestione di alcune malattie della pelle.

È importante consultare il medico veterinario se il cane sente prurito o si gratta da diversi giorni, e potete inoltre parlare con il vostro medico veterinario in ogni momento per scoprirne di più sulla cura della pelle del vostro cane.

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Trova un medico veterinario

Se hai dubbi sulla salute del tuo cane, consulta un medico veterinario per un consiglio professionale.

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Jack Russel Terrier adulto in piedi in bianco e nero su sfondo bianco