
Bengala
Il Bengala fu creato per la prima volta incrociando gatti randagi addomesticati con il Gatto Leopardo, creando i primi gatti ibridi femmina.
Informazioni sul Bengal
I Bengala, spesso denominati "piccoli leopardi", sono molto affettuosi e possono diventare molto coccoloni se vogliono, ma in generale preferiscono molto di più giocare, inseguire e arrampicarsi. I Bengala sono compagni devoti e pazienti con gli altri animali domestici e con i bambini.
Sono gatti fiduciosi e curiosi, sempre alla ricerca di qualcosa da scoprire. Poiché sono gatti attivi, è importante garantirgli molti stimoli e opportunità di fare esercizio fisico e di interazione con il proprietario.
Fonte: caratteristiche e fatti fondamentali evidenziati dal World Cat Congress (WCC)
Caratteristiche della razza
- Paese
- Stati Uniti
- Mantello
- Pelo corto
- Taglia
- Media
- Aspettativa di vita media
- 12–16 anni
Fiducioso / Socievole / Vocalmente comunicativo / Energico / Giocherellone
Aspetti principali
Origini della razza
Le origini del Bengala sono radicate nel lavoro del Dott. Centerwall che negli anni '60 allevò diversi ibridi di Gatto leopardo nel corso dei suoi studi. Nel 1970, William Engler, un guardiano dello zoo che era stato coinvolto nella cura di gatti esotici per molti anni, aveva due cucciolate di gattini generati dal suo gatto leopardo.
I gatti di Engler alla fine raggiunsero la terza generazione e fu lui a creare il nome Bengal. È stata Jean Mill a definire lo standard del Bengal come gatto domestico e a diffondere la razza in tutto il mondo.